Un silenzio assordante e nessun tifoso sugli spalti. Un urlo agghiacciante che rimbomba all'improvviso, Rolando Mandragora steso a terra dopo aver subito un altro, brutto infortunio. E' il minuto 53 di Torino-Udinese e il mediano dei bianconeri chiede il cambio. Proprio quando aveva raggiunto il punto più alto della sua (breve) carriera, per il classe 1997 si teme un altro problema fisico di grave entità.
LE DICHIARAZIONI DI GOTTI
"Siamo molto scossi, non solo per il risultato quanto per le condizioni di Mandragora - ha spiegato l'allenatore ai microfoni di SkySport -. Si teme che si tratti di qualcosa di grave, in particolare sembra interessato il crociato anteriore". Domani sono in programma gli esami per il centrocampista, che in ogni caso dovrebbe aver concluso anzitempo la stagione con i bianconeri.
Anche in ottica-calciomercato, poi, l'infortunio di Mandragora potrebbe incidere in casa Juventus: il club di Agnelli era intenzionato a riscattare il centrocampista (valutato 26 milioni di euro) per poi cederlo a un altro club, ma la questione è ora inevitabilmente in stand-by. Si attende, in particolare, di conoscere l'esito degli esami.