"Non dobbiamo farci trovare impreparati impreparati. Abbiamo dei valori importanti: mi aspetto una partita di livello", con queste parole Luciano Spalletti aveva presentato il match tra Macedoni del Nord e Italia. Purtroppo però gli Azzzurri non sono riusciti a vincere la partita, fermati sul pari da una buona Macedonia. Inizia quindi con un passo falso l'esperienza dell'ex allenatore del Napoli sulla panchina della Nazionale.
Per la prima volta in questo millenio un ct italiano all'esordio ha quindi pareggiato. Prima di lui Trapattoni il 2-2 a Budapest contro la Bulgaria nel settembre del 2000.
Italia, la prima partita da ct di Spalletti
"Stanotte ho dormito qualche minuto in meno", ha ammesso l'ex allenatore del Napoli. Una notte prima dell'esame importante, di quelle difficili da dimenticare. Non a caso quindi il ct ha osservato l'allenato della sua Nazionale dall'interno del tunnel. L'ingresso in campo soltanto pochi minuti più tardi, al momento dell'Inno d'Italia. definito da Spalletti come "100 volte più importante di quello della Champions".
Il primo tempo della partita tra Macedonia del Nord e Italia è stato all'insegna dell'equilibrio, con azioni da una parte e dall'altra. I padroni di casa, complice un terreno di gioco non in buone condizioni, sono riusciti a fermare con efficacia il fraseggio della Nazionale, riuscendo invece a ripartire in velocità in contropiede.
Sul finale, il portiere della Macedonia del Nord Dimitrievski a causa del terreno di gioco in pessime condizioni ha subito un infortunio. Il portiere correndo per andare a prendere la palla è infatti inciampato su una zolla, ed è caduto battendo ginocchio e spalla. Dopo l'ingresso dello staff medico il giocatore ha stretto i denti, rimanendo in campo.
Macedonia del Nord-Italia, il secondo tempo
Per cercare di dare una svolta alla partita Spalletti durante l'intervallo ha effettuato la prima sostituzione della partita: fuori uno spento Politano, dentro Zaniolo.
Svolta che arriva subito, grazie alla rete di Immobile, che di testa spedisce in rete sulla ribattuta del tiro dalla distanza di Barella. Una rete importantissima per l'Italia, confermata anche da un rapido check del VAR nonostante le proteste dei giocatori e dei tifosi della Macedonia.
Purtroppo al 58' il difensore della Roma Mancini è stato costretto al cambio per un infortunio muscolare all'adduttore, sostituito dal giovane centrale dell'Atalanta Scalvini.
A questo punto la Macedonia alza i ritmi alla ricerca del gol del pari, mettendo in difficoltà l'Italia che riesce a difendere il risultato fino al minuto 80, quando Bardhi trova il pareggio con un gran destro su punizione. Un 1-1 che complica di molto le possibilità di qualificazione al Euro2024 dell'Italia, che ora non potrà più sbagliare.