Ventidue anni. Quanti? Sì,
proprio così.
Classe 1995. Ma Wylan Cyprien è uno di quei giocatori che non
dimostrano l’età che hanno. Sarà per quanto fa vedere in campo, per i
comportamenti fuori, fatto sta che anche lo stesso Dante all’inizio credeva che
la giovane mezzala lo stesse prendendo in giro. E’ successo tutto l’estate
scorsa, quando è passato
dal Lens al Nizza. E ieri sera, proprio grazie ad un
suo gol, la squadra di Favre è tornata in cima alla classifica di
Ligue 1,
agganciando PSG e Monaco (seppur quest’ultima con una gara in meno). Decisivo Cyprien,
talento col passaporto francese ma nato a Guadalupa.
Pescato dalla Ligue 2, portato a Nizza per 5 milioni di euro. Ha collezionato 8 gol finora in 28 presenze in campionato, più tre assist. Compreso, ovviamente, quello di tacco per Balotelli. Una perla, bello da vedere e rivedere, nella vittoria contro il Lorient del settembre scorso. Giovane ma ci ha messo davvero poco ad ambientarsi. Nuova città, squadra, compagni. Ma anche in allenamento a quelle latitudini si sorride (basta dare un’occhiata al suo profilo Instagram). E con una posizione di classifica che fa sperare eccome nel titolo ne hanno tutto il diritto lì a Nizza. Soprattutto con un Cyprien così, di recente abbonato al gol dell’1-0, vedi le vittorie contro St. Etienne, Lorient dello scorso 18 febbraio e Dijon ieri. Menzione speciale però per il gol contro il St.Etienne del mese scorso, perché di sicuro è uno dei più belli: destro da oltre 20 metri, proprio lì dove il portiere non può arrivare.
E non è un caso se in Francia l’abbiano soprannominato la ‘pepita nizzarda’. Senza dimenticare che proprio in questa stagione ha anche avuto un primo assaggio di Francia Under21: una presenza – contro l’Inghilterra – e un gol. Pepita, dicevamo. Si ispira a Kanté e vorrebbe seguire il suo stesso cammino: “La sua è stata un’ascesa eccezionale, ha assunto un’importanza straordinaria e cercherò di mantenere alto il livello delle mie prestazioni al Nizza per diventare come lui” , le sue parole in una intervista di circa tre mesi fa. Sotto porta, finora, di sicuro batte il collega che gioca in Premier a cui si ispira ma l’obiettivo di Cyprien è di migliorarsi sempre. Lo sa lui, così come il Nizza che crede – e non poco – in questo ragazzo. Ne sono una dimostrazione quei 30 milioni di clausola. Cyprien cresce e segna, il Nizza se lo gode. Senza dimenticare che quando era ancora al Lens interessava anche al Palermo. Adesso è un punto fermo della squadra di Favre che in campionato non ha mai fatto a meno di lui. Storia di una pepita che brilla sotto il cielo di Nizza, ispirandosi a Kante.