Dopo l'addio di Belotti, sarà Sasa Lukic il nuovo capitano del Torino e sa bene che esserlo è motivo di grande orgoglio, ma è anche una grande responsabilità: "Mi sono calato in questo ruolo seguendo un principio base: devo aiutare tutti, ma allo stesso tempo tutti i compagni devono aiutare me. Il primo grazie va alla società e al mister per la fiducia. Mi sento pronto", ha raccontato il centrocampista in un'intervista a La Gazzetta dello Sport.
Lukic: "Con Juric ci siamo capiti subito"
Lukic e Juric, il rapporto tra il giocatore serbo e l'allenatore croato è incentrato su una totale sintonia: "Dalla prima volta che ho parlato con Juric ho sentito una fiducia piena. Ci siamo capiti subito, intendiamo il calcio allo stesso modo. Il mister mi ha fatto crescere su tante cose. Prima che arrivasse avevo giocato in tutti i ruoli, poi lui mi ha dato una posizione precisa, da mediano. È stata una mossa che mi ha permesso di crescere". Una scelta ponderata, che ha dato i suoi frutti: "Juric vuole che diventi un centrocampista totale perché ho corsa, senso tattico e tecnica. Ho accettato la sfida, perché voglio diventare un centrocampista che ha tutto".
Lukic: "La società vuole alzare l'asticella, il Toro lo merita"
È l'alba di una nuova stagione, l'inizio di una nuova avventura: "L’anno scorso abbiamo fatto un grande campionato. Meritavamo di più in tante partite. Sono sicuro che quest’anno faremo ancora meglio. Ogni anno la società e la squadra vogliono alzare l’asticella perché il Torino lo merita".
Lukic: "Non ho paura di niente e di nessuno"
Il Torino riparte da capitan Lukic, specialista dagli undici metri: "Non ho paura di niente e di nessuno: mi piace prendermi le responsabilità e mi piace la sensazione che si prova. Il segreto? Credere in me stesso".