La Lazio e i “mal di pancia”: Luis Alberto è soltanto l’ultimo caso
Luis Alberto, Goran Pandev e gli altri mal di pancia: i casi alla Lazio
E ci risiamo. La telenovela Luis Alberto si è arricchita di un nuovo capitolo. Lo spagnolo non ha preso parte all’amichevole con l’Aston Villa e il rinnovo con la Lazio, con un accordo raggiunto ormai da tempo, ancora non è arrivato. Un nuovo ‘mal di pancia’ che non è nuovo in casa biancoceleste. Ma andiamo per gradi.
Luis Alberto e il “mal di rinnovo” con la Lazio
È uno dei calciatori più chiacchierati del momento, Luis Alberto. Lo spagnolo raggiungerà la squadra in Spagna dopo aver deciso di non prendere parte all’amichevole inglese contro l’Aston Villa. Poi ci sarà il confronto con squadra e Maurizio Sarri (QUI la situazione).
L’ex Liverpool si è mostrato spazientito: prima lo sfogo social, poi la mancata partenza con la squadra. Una situazione che ha creato malumori nello spogliatoio. Un mal di pancia dovuto al mancato rinnovo con la Lazio. Nonostante un’intesa raggiunta da tempo, la firma non è ancora arrivata e lo spagnolo non ha nascosto il proprio disapunto.
Pandev e il contratto risolto
Quello di Luis Alberto non è l’unico caso. Il più famoso, sempre alla Lazio, è quello che vede protagonista Goran Pandev. Il macedone ha portato i biancocelesti in tribunale, dopo essere stato messo fuori squadra nel 2009.
Goran Pandev ha vinto la sua battaglia legale e ha ottenuto la risoluzione del contratto. A gennaio del 2010 ha firmato per l’Inter, scrivendo anche il suo nome nella cavalcata che ha portato alla vittoria del Triplete.
Behrami e la minaccia dell’articolo 17
Sempre nel 2009 un altro caso ha scosso la Lazio. Valon Behrami ha minacciato il club di appellarsi all’articolo 17 FIFA (i giocatori che hanno firmato un contratto prima del compimento dei 28 anni di potersi svincolare pagando un indennizzo minimo al club dopo 3 anni dalla firma se nel frattempo ha compito almeno 28 anni e se gli restano al massimo due anni di contratto). Lo svizzero, poi, verrà ceduto al West Ham per poco più di sei milioni di euro.
Un altro caso, poi rientrato, ha visto protagonista Cristian Ledesma. L’argentino era stato messo ai margini della rosa con Goran Pandev, poi è stato reintrato.