Questa volta sì, è il momento di dirsi addio. Le strade del Livorno e di Aldo Spinelli si separano dopo 21 anni. Quest'ultimo manterrà una piccola quota della nuova società, pari al 10%. Al suo posto, in qualità di presidente e proprietario, subentra Rosettano Navarra, già presidente del Frosinone tra il 2000 e il 2003. Entrerà come socio di maggioranza con una quota minoritaria, cioè del 21%.
Il resto delle quote lo metteranno altri quattro azionisti legati alla Banca Cerea, la stessa che ha preso anche il Carpi: "Lascio con tanta amarezza, soprattutto per aver lasciato il Livorno in C - ha spiegato Aldo Spinelli a gianlucadimarzio.com - sognavo di venderlo in A e invece il destino ha voluto così. È stato un anno maledetto, troppe scelte sbagliate, dalla partenza di Diamanti in poi. Cosa farò adesso? Non ho più tempo per il calcio. Mi dedicherò anima e corpo al mio gruppo. E mi resterà per un po’ quest’amarezza”.
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Fine di una telenovela
Da tanto tempo Spinelli cercava di cedere il club. Tante volte ci è andato vicino, salvo poi vedere saltare tutto. E' successo questo con Majd Yousif, imprenditore e CEO dell'azienda “Share’n go”, impiegata nel noleggio delle vetture elettriche. A stretta di mano avvenuta, la polizia olandese effettuò un blitz ad Amsterdam in una delle sedi dell'azienda. Al centro delle indagini il traffico insolito di alcune auto di lusso.