In ginocchio contro il razzismo. Il Liverpool si unisce al movimento Black Lives Matter, nato nel 2013 negli Stati Uniti per i diritti della comunità afroamericana, e con una foto ritrae i calciatori inginocchiati intorno al cerchio del centrocampo di Anfield Road di Anfield Road. Un omaggio alla memoria di George Floyd (qui le altre prese di posizione del mondo del calcio), morto a Minneapolis nei giorni scorsi dopo che un agente lo aveva bloccato a lungo a terra premendo il ginocchio sul collo.
Una presa di posizione forte da parte del club che arriva nel giorno delle celebrazioni per la vittoria della Champions League contro il Tottenham – arrivata esattamente un anno fa. Un gruppo unito, oggi come ieri. un’immagine iconica e la scritta “Unity is strength #BlackLivesMatter”.
Calciatori inginocchiati durante l’allenamento al centro di un Anfield deserto, lo stesso stadio che – con ogni probabilità – non potrà ospitare l’attesissimo trionfo del Liverpool in Premier League (si riparte il 17 giugno) visto che, come suggerito dalla Polizia locale, le partite che potrebbero dare l’aritmetica certezza del titolo ai Reds si disputeranno in campo neutro per evitare assembramenti fuori dallo stadio.