Nelle ultime ore tutte le squadre partecipanti alle fasi finali delle competizioni europee (Champions, Europa League e Conference) stanno presentando la lista dei giocatori convocabili, altrimenti nota come lista Uefa.
È un momento atteso da calciatori e tifosi perché le liste danno le prime sensazioni di quali potranno essere le scelte degli allenatori, anche in relazione al mercato di gennaio appena concluso. Ma quali sono le regole che i club devono rispettare per comporre la lista?
Lista Uefa, quali obblighi devono rispettare le squadre?
Per prima cosa, ogni club deve consegnare due liste. La Lista A deve essere inviata alla propria Federazione e poi inoltrata alla UEFA entro la mezzanotte di oggi, giovedì 2 febbraio. La Lista B, invece, deve essere consegnata alla vigilia di ogni partita, sempre entro le 24. Nella Lista A è possibile inserire un massimo di 25 giocatori, due dei quali devono essere portieri. Su 25, almeno 8 devono obbligatoriamente essere "cresciuti localmente". Se una squadra ha meno di otto giocatori "cresciuti localmente", il numero totale di calciatori da inserire in rosa si riduce. Leggi anche - Giocatori fuori rosa nel club, come funziona?
Questi 8 giocatori si dividono, a loro volta, in due categorie: i Club Trained Players (ovvero quelli che hanno fatto parte della rosa di quella squadra per almeno 3 anni nel periodo in cui avevano tra i 15 e i 21 anni di età) e gli Home Trained Players (ovvero quelli che hanno fatto parte della rosa di un'altra squadra della stessa federazione sempre per almeno 3 anni nel periodo in cui ne avevano tra i 15 e i 21). Tra gli 8, nessuna squadra può avere più di 4 giocatori cresciuti nella stessa federazione, ma in un altro club.
Vengono inseriti, invece, nella Lista B i giocatori nati dall'1 gennaio 2001 in avanti e che hanno fatto parte di quel club per un periodo ininterrotto di due anni dal 15esimo anno di età in poi.
Quali novità per il mercato di gennaio?
Un'importante novità riguarda gli eventuali acquisti nel mercato invernale. Le squadre che partecipano agli ottavi di finale potranno iscrivere al massimo tre nuovi giocatori, anche quelli che hanno già giocato nella fase a gironi. Le squadre, dunque, potranno comprare e schierare senza alcun tipo di problema calciatori che sono già scesi in campo durante la precedente fase di una competizione Uefa. Leggi anche - Juve, la lista Uefa per l'Europa League