Il campionato francese è ufficialmente terminato, la classifica è stata delineata e tutte le attività sono state sospese. La brusca interruzione non favorisce le squadre ancora coinvolte nelle competizioni europee, dato che in altri paesi il calcio sta provando a riprendere con le dovute precauzioni.
Premier League, ok del Governo agli allenamenti collettivi
Aulas non ci sta
Il presidente del Lione, Jean-Michel Aulas, non è mai stato d'accordo riguardo l'interruzione delle attività calcistiche, visto che la sua squadra dovrà disputare il ritorno degli ottavi di finale di Champions League con la Juventus: "Ci presenteremo a Torino con entrambi i piedi legati e la testa mozzata", con questa forte metafora, ai microfoni dell'Equipe, il presidente dei francesi descrive il ritorno in campo all'Allianz Stadium. "Loro avranno ripreso a giocare da fine giugno. I protocolli sanitari sono strumenti ormai standard. L'UEFA è arrivata perfino al punto di preparare un protocollo, ma in Francia non è stato nemmeno guardato. È uno scandalo".
Gastaldello: "Giocare alle 16:30 d'estate è scandaloso"
Champions League, quando la rimonta diventa storia