Il PSG pareggia in casa dello Strasburgo per 1-1 ed è aritmeticamente campione di Francia. In gol Leo Messi, che con il titolo di questa sera sale a quota 43 trofei in carriera e diventa il calciatore più vincente della storia insieme a Dani Alves. Per il club parigino si tratta del nono scudetto (Verratti, presente in tutti, è il calciatore che ne ha vinti di più nella storia della Ligue 1) negli ultimi undici anni: un dominio - quello della squadra di Al-Khelaifi - che continua dopo i tanti investimenti dell'ultima decade. I ragazzi di Galtier, però, hanno dovuto faticare parecchio per vincere in Ligue 1 contro la sorpresa Lens.
Dalla delusione Champions ai fischi per Leo Messi, passando per l'infortunio di Neymar: il racconto della stagione del PSG.
Un 2022 perfetto: il percorso del PSG
19 vittorie, 4 pareggi, 0 sconfitte in tutte le competizioni. È il bilancio quasi perfetto del PSG nel 2022, da agosto a dicembre. Un inizio di stagione che poteva far pensare a un'annata memorabile per il club parigino, capace anche di chiudere il girone di Champions League senza sconfitte, a quota 14 punti.
Dopo la vittoria contro lo Strasburgo il 28 dicembre, la classifica dice: PSG 44, Lens secondo a 37. +7 dopo sedici giornate di campionato, un divario che sembra già importante e che sembra portare il PSG verso un altro successo agevole in Ligue 1. Da lì, però, tante cose sono cambiate.
La crisi, la delusione Champions e l'infortunio a Neymar: il "drammatico" inizio 2023
Il 2023 inizia nel segno di Leo Messi campione del mondo con la sua Argentina e con un PSG ancora imbattuto. L'1 gennaio però arriva la prima sconfitta in stagione: il PSG cade per 3-1 in casa del Lens di Haise, rivelazione del torneo. Da lì a poco arriva la seconda, in casa del Rennes, per 1-0 dopo appena due settimane. Intanto si avvicina l'appuntamento più atteso per il club parigino: gli ottavi di Champions League contro il Bayern Monaco.
Sì, perché nonostante ormai in Francia sia un dominio PSG nell'ultima decade, il sogno Champions League è ancora tale e i tifosi sperano ancora una volta possa essere l'annata giusta. La squadra di Galtier cade però 0-1 all'andata (terza sconfitta consecutiva dopo quelle contro Monaco e Marsiglia) e non riesce a ribaltarla al ritorno, perdendo 2-0 a Monaco di Baviera. È l'ennesima delusione europea per il club e per i suoi tifosi. In mezzo, l'infortunio di Neymar a metà febbraio. La diagnosi è chiara: rottura dei legamenti della caviglia destra, operazione e stagione finita. E intanto il pubblico comincia a fischiare Leo Messi.
La paura rimonta e un maggio "movimentato" tra fischi a Messi e contestazioni
Dopo l'eliminazione dalla Champions League, il PSG perde due delle tre partite successive in Ligue 1. I tifosi fischiano, Lens e Marsiglia arrivano da -10 a -6 in due giornate e la paura di una rimonta in campionato è sempre più grande. Maggio è un mese perfetto in termini di risultati, ma in casa PSG si respira un clima teso. Il 30 aprile arriva la sconfitta in casa contro il Lorient per 1-3, i tifosi contestano la squadra (QUI per leggere cosa è successo) e Messi vola in Arabia Saudita senza il permesso del club.
L'argentino viene sospeso per due settimane dal club, poi si scusa nelle storie Instagram, ma non basta. Il 14 maggio torna in campo nella vittoria per 5-0 contro l'Ajaccio, ma i tifosi lo fischiano a ogni tocco di palla. Tra contestazioni a Messi e ad Al-Khelaifi, il mese di maggio è stato molto complicato per il club parigino. Oggi però è arrivata l'aritmetica vittoria del campionato, con il PSG che sale a 11 scudetti (nove negli ultimi undici anni) e stacca il Saint Etienne a quota 10 come squadra più titolata di Francia. Una consolazione in attesa di avverare quel sogno europeo chiamato Champions League.