Tutti i calciatori del Leicester, insieme all’allenatore Puel e allo staff tecnico, si recheranno in Thailandia per dare l’ultimo saluto all’ex presidente Vichai Srivaddhanaprabha. Una decisione presa di comune accordo nelle ultime ore (come riporta Sky Sports), il gruppo scenderà in campo per affrontare il Cardiff nel match in programma domani e poi partirà con direzione Bangkok per assistere al funerale che inizierà proprio sabato e durerà per alcuni giorni - come previsto dalle usanze locali.
A rivelare come è nata questa decisione è stato Jamie Vardy, molto legato al presidente Vichai e tra i più colpiti dopo la tragedia accaduta lo scorso fine settimana. “Dobbiamo esserci - ha detto l’attaccante, che ha parlato di un confronto con i compagni lo scorso mercoledì - ma prima dobbiamo scendere in campo contro il Cardiff perché è quello che il presidente avrebbe voluto ed è ciò che faremo. Dobbiamo onorare la sua memoria sul campo e se possibile dedicargli una vittoria".
"Sappiamo che la gente dice che il risultato non è importante, però come giocatori vogliamo ottenere i tre punti. Dobbiamo restare uniti perché Vichai si senta orgoglioso di noi. Non era solo un presidente, per noi era parte della squadra. Ci sono molte cose che rimarranno per sempre nella nostra memoria” ha dichiarato Vardy, che ha poi aggiunto di aver vissuto la settimana più dura della sua vita.
