Protagonista della promozione del Lecce in Serie A, Gabriel Strefezza ha parlato della stagione dei giallorossi e del suo futuro.
Le parole di Strefezza sul suo futuro
"Il mio sogno sin da bambino è quello di giocare in Premier League. È un campionato molto equilibrato, difficile. È un sogno. Ma qui in Italia sto facendo molto bene. Qui è difficile, anche in serie B: ci sono tanti bravi giocatori, squadre forti. Della Serie A non parlo nemmeno. Solo grandi squadre, solo stelle. Per ora sto bene qui", così il classe 1997 al portale brasiliano ESPN.
Protagonista di una stagione con 14 gol e 6 assist con i giallorossi, Strefezza ha ricordato anche l'esperienza alla SPAL e l'aneddoto con Cristiano Ronaldo: "E' stata un'emozione il mio primo anno in Serie A, alla SPAL. Sono riuscito a scambiare due maglie con Cristiano Ronaldo, nella prima e nella seconda partita. Gliel'ho chiesto ed è stato gentilissimo. Ha parlato con me in portoghese, mi ha dato la maglia e abbiamo fatto una foto. È stato un sogno che si è avverato. L'ho sempre avuto come idolo. Mi sono sempre ispirato a lui dentro e fuori dal campo. Sembravo un bambino. Lo porterò con me per tutta la vita. Spero un giorno di giocare di nuovo contro di lui".
L'ex Corinthians è in possesso della cittadinanza italiana e ha rivelato che accetterebbe una convocazione da parte di Mancini: "Sono in Italia da sei, quasi sette anni. La mia famiglia è qui, mi sento italiano. Se un giorno il ct dovesse chiamarmi accetterei. Sarebbe un sogno giocare per una grande nazionale. Vedere giocare Jorginho, Palmieri, Tolói, ti aprono una strada".