C’eravamo tanto amati, per un anno… e forse più. Nel post partita del Via del Mare, Claudio Ranieri abbraccia Gaston Ramirez, trascinatore della Sampdoria contro un Lecce gelato dalla doppietta dell’uruguagio. Il testo di Ranieri - Massimo, e non l’allenatore - racconta la loro storia: vicini nel 2017 ai tempi del Leicester, si sono ritrovati lo scorso ottobre in maglia blucerchiata. E insieme, partita dopo partita, trascinano il Doria verso l’obiettivo-salvezza. 2-1 il risultato finale della sfida contro i giallorossi, 4 i punti di distacco di Quagliarella & Co sulla zona retrocessione.
DAL LECCE… AL LECCE
Dopo un inizio di stagione tutt’altro che positivo (2 presenze in 7 gare con Di Francesco), Ramirez è finito al centro del progetto della nuova Samp targata Ranieri. Alla prima occasione utile, Claudio lo butta dentro a partita in corso, per ribaltare la gara di Marassi contro… il Lecce di Liverani. Detto, fatto: Gastòn entra e segna, portando la Samp sull’1-1. Era il 30 ottobre dello scorso anno e da quel momento la stagione di Ramirez ha preso tutta un’altra piega. 6 reti e 1 assist nella successive 19 giornate, 10 punti (su 29 totali) regalati ai blucerchiati fino a questo momento.
OBIETTIVO DEL LEICESTER
E pensare che Ramirez, nell’estate del 2017, prima di firmare un quinquennale con la Samp era stato vicino al Leicester dell’allenatore romano: “Stava andando via dal Middlesbrough e io lo volevo con me. Sa quanta fiducia nutro in lui. Gli sono stato dietro un mese, ma alla fine è venuto a Genova”: l’ha raccontato Sir Claudio dopo la gara d’andata contro i salentini. Un girone più tardi, è ancora Ramirez l’uomo-salvezza, che trascina la Sampdoria lontano dalla zona calda della classifica.
RECORD PERSONALE
Con i due calci di rigore trasformati al Via del Mare, l’uruguagio ha raggiunto quota 7 reti nel 2019-2020. Il suo record stagionale, collezionato proprio in Serie A, risale al 2012, quando Gastòn giocava nel Bologna di Stefano Pioli: 8 le reti in 33 presenze totali, contro le 20 apparizioni di quest’anno.
In panchina con Di Francesco, protagonista con Ranieri, Ramirez mette allora nel mirino un nuovo obiettivo per la stagione in corso: da una parte la salvezza della Samp, dall’altra il raggiungimento del punto più alto della sua carriera. Il ruolo di leader, in maglia blucerchiata, se l’è invece già ritagliato da sé. Facendo parlare i numeri, e soprattutto il campo, lo stesso che - già da qualche anno - ha convinto Ranieri a puntare tutto su di lui.
