In casa Lecce è ufficialmente iniziata l'era Roberto D'Aversa. L'allenatore classe '75, che in carriera ha seduto sulle panchine di Parma e Sampdoria, da vita al post Marco Baroni. Il club pugliese, dopo una settimana dal formale comunicato, ha presentato nella sala stampa del Via del Mare il nuovo allenatore dei giallorossi. In conferenza, presenti anche il presidente Sticchi Damiani, il direttore tecnico Corvino e il direttore sportivo Trinchera.
D'Aversa: "Il club ha valori importanti"
Roberto D'Aversa ha iniziato la conferenza stampa con parole di graditutine nei confronti del presidente e della dirigenza: "Li ringrazio per aver pensato al sottoscritto per un sodalizio così importante, dopo due anni in cui chi mi ha preceduto ha fatto tanto bene. Non vedo l'ora di indossare gli scarpini, scendere in campo e lavorare per questa società dai valori così importanti e che crede nei giovani. É un elemento fondamentale per un sodalizio che deve sempre tenere i conti in ordine. Non ho esitato un attimo ad accettare la guida tecnica".
Il neo-allenatore del Lecce ha parlato del modulo: "L'idea è di scendere in campo con il 4-3-3. La variante è quella di scegliere il vertice basso o alto, quindi con la possibilità di passare al 4-2-3-1". L'ex Parma e Sampdoria ha proseguito: "Con il direttore abbiamo già parlato. Abbiamo le idee chiare e c'è tanto da lavorare. Si viene da una stagione importante in cui il Lecce ha dimostrato grande fame.Sarà importante l'atteggiamento per riuscire a fare qualcosa di importante".
Infine, Roberto D'Aversa ha concluso con parole al miele verso la tifoseria giallorossa: "Ho ancora negli occhi le immagini dell'esultanza sotto la curva a Monza in occasione della salvezza. É difficile trovare una curva così anche in trasferta. Anche questo ha pesato sulla mia scelta perchè avere l'appoggio dei propri sostenitori a casa e fuori, per una realtà come il Lecce, è fondamentale".
