"Il verdetto del campo è sempre quello più giusto, sia che ci dovessimo salvare che se dovessimo retrocedere", Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha le idee chiare e vuole giocarsi la salvezza: "Noi abbiamo impostato la stagione in modo da poterla portare a termine, ci alleniamo intensamente da tempo. Il gruppo sta bene e per fortuna siamo tutti mentalizzati in vista della ripresa. Le nostre temperature saranno più calde, ma abbiamo recuperato molti infortunati e Liverani ha la possibilità di lavorare con tutti".
Il blocco delle retrocessioni
Ai microfoni di Radio Anch'Io Sport, Sticchi Damiani ha voluto chiarire: "Io credo che sia stato veicolato non bene il contenuto. Siamo tutti convinti di ripartire. Ci siamo opposti a verdetti aritmeticamente già decisi, limitando le retrocessioni a due". L'idea del presidente dei pugliesi sarebbe di rivedere il protocollo della quarantena: "Sarebbe auspicabile un alleggerimento del protocollo, in accordo con gli scienziati, in modo da poter chiudere il campionato senza affanni".
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Il calendario
La media punti non terrebbe conto del calendario, più favorevole al Lecce rispetto alle prime partite di campionato: "Ogni decisione presa a tavolino sarebbe una forzatura. Il Lecce nella seconda parte del girone di ritorno avrà tutti scontri diretti. Stiamo cercando solamente di difendere i nostri diritti. Sono solamente normali punti di vista. Spero che si riparta con il calcio e si mettano da parte le polemiche".