Il Lecce ha acquistato Santiago Pierotti e in occasione della conferenza stampa dell'argentino, ha parlato anche il dirigente giallorosso, Pantaleo Corvino.
Lecce, le parole di Corvino
Sulla prima parte di stagione, il direttore ha detto: "Per noi non è importante solo l'obiettivo ma anche il come raggiungerlo. Mantenere una sostenibilità è importante e restare in Serie A non è stato facile. Ora lotteremo con asset societari molto potenti economicamente".
E sulle strutture: "Io e il presidente ci stiamo lavorando. Voglio finire il mio percorso al Lecce con un centro sportivo".
Poi una critica generale: "Rimango basito quando sento che il Lecce non vince o fuori casa fa fatica. Abbiamo giocato contro tanti top club in trasferta. Leggo anche critiche se si pareggia con Monza e Udinese che per ingaggi non lottano per la salvezza. Salernitana, Genoa e Cagliari spendono 30 milioni di stipendi. Quindi mi chiedo cosa dobbiamo fare di più. In Primavera poi ci hanno messo in difficoltà: leggi ad-hoc per non far vincere il Lecce. Non possiamo concorrere all'acquisto degli italiani e questo non va bene":
Sul mercato ha poi aggiunto: "Pierret ci piace molto, ma non aggiungo altro. In difesa abbiamo giocatori affidabili e occhio a Esposito della Primavera. De Wit? Non confermo e non smentisco".