9:45 - Buone notizie da Lecce: Scavone potrebbe essere dimesso già in giornata. Il centrocampista dopo il terribile incidente di ieri sera durante la gara con l'Ascoli potrebbe lasciare l'ospedale dove è ricoverato nelle prossime ore. Ancora incerti i tempi di recupero, che saranno sicuramente valutati gradualmente: per il rientro in campo il classe '87 potrebbe dover attendere diversi giorni, ma tutto dipenderà da come risponderà lo stesso Scavone.
È stata sospesa dopo appena 20 secondi di gioco la partita tra Lecce e Ascoli, anticipo della 22esima giornata del campionato di Serie B in programma per le 21 di questa sera.
Pochi istanti dopo il fischio d’inizio, infatti, il gioco è stato sospeso in seguito al duello aereo tra Beretta e il giallorosso Scavone, caduto poi a terra in seguito allo scontro con l’attaccante bianconero subendo un trauma cranico con perdita di conoscenza. Si pensava di optare per il defibrillatore ma non c’è stato nessun arresto cardiaco. Il centrocampista giallorosso ha lasciato il campo in ambulanza dopo aver ripreso conoscenza ed è stato trasportato in ospedale. Tutte le tac alle quali è stato sottoposto hanno avuto esito negativo e il giocatore è fuori pericolo. Per precauzione verrà tenuto ventiquattr'ore nel reparto di Neurochirurgia.
Dopo altri 15 minuti dallo scontro in campo, le squadre hanno optato per la sospensione del match e poco dopo è arrivata l'ufficialità del rinvio della partita a data da destinarsi (probabilmente non verrà recuperata a breve). In serata, compagni e avversari di Lecce e Ascoli sono andati in ospedale a trovare Scavone.
I bianconeri domani mattina si alleneranno a Lecce per poi ripartire, la squadra di Liverani, invece, riprenderà gli allenamenti lunedì alle 16.