Lazio-Milan, tre rossi e tensione nel finale: cos’è successo

Succede di tutto nel finale di Lazio-Milan. I biancocelesti hanno chiuso la partita con 8 giocatori in campo, dopo le espulsioni di Pellegrini, Marusic e Guendouzi. Nervosismo alle stelle negli ultimi minuti di gara: la ricostruzione.

Lazio-Milan, biancocelesti in 8 a fine partita: la ricostruzione

A partire dal 57′ minuto la squadra di Sarri ha giocato in inferiorità numerica in seguito all’espulsione di Luca Pellegrini. Già questo primo cartellino rosso ha fatto discutere molto: il terzino della Lazio ha rimediato il secondo giallo facendo fallo su Pulisic, dopo aver rallentato la corsa palla al piede perché il compagno Castellanos era rimasto a terra. Dato che l’attaccante aveva subito un colpo sul volto, i biancocelesti si sono lamentati con l’arbitro, che a loro avviso avrebbe dovuto fermare il gioco.

Al 90+4′ è arrivata la seconda espulsione per una spinta su Leao da parte di Marusic: rosso diretto per il laterale montenegrino. Due minuti dopo è stata la volta di Guendouzi, espulso dal campo dall’arbitro Di Bello per una reazione scomposta dopo un contrasto di gioco con Pulisic.

Subito dopo la partita, finita 0-1 in favore dei rossoneri grazie al gol di Okafor, la Lazio ha subito dimostrato la sua indignazione pubblicando sui suoi profili social l’immagine del direttore di gara con il cartellino rosso in mano.

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