Ieri l’arrivo ad Auronzo, oggi i primi colloqui (di mercato). Subito all’opera. Il ds Tare si presenta allo Zandegiacomo in tenuta “da allenamento” e si intrattiene per diverso tempo con Danilo Cataldi, centrocampista del’94 cresciuto nel club. Almeno 40 minuti di chiacchierata. Soltanto loro due, nella “tribunetta” vicino al campo, mentre Inzaghi prova la squadra. Un dialogo fitto e ragionato, dove l’ex Genoa non prende neanche parte alle esercitazioni tattiche. Cataldi è seduto lì, vicino al ds, con le braccia conserte. Tare spiega e gesticola. Poi le parti si invertono, il centrocampista parla e il ds ascolta. Cataldi è in bilico, non è una novità, l’anno scorso è stato in prestito al Benevento collezionando 25 presenze e un gol (proprio contro la Lazio). Fin qui, Danilo è stato schierato titolare soltanto nella prima uscita, nel 20-0 contro l’Auronzo, poi in panchina. O provato "da riserva" durante le varie esercitazioni. Il suo futuro è ancora un mistero, la chiacchierata con Tare potrebbe aiutare a decifrarlo.
AGGIORNAMENTO 12.00 - Dopo aver parlato con Cataldi, Tare si è intrattenuto per qualche minuto anche con il giovane Alessandro Rossi, punta del '97 protagonista di un ottimo precampionato (10 gol in due partite). I due erano in piedi, l'uno di fronte all'altro, un dialogo breve. Rossi sarebbe dovuto andare al Lucerna, era tutto fatto, ma Lotito ha bloccato la trattativa al fotofinish. Inzaghi ci crede, lui si allena in silenzio: il suo futuro verrà deciso in questi giorni.
