Lazio, Luis Alberto: “Qui fino al 2025, tolgo il posto a Inzaghi…”
“Tolgo il posto ad Inzaghi”. Luis Alberto scherza quando gli chiedono il suo futuro alla Lazio. Il fantasista spagnolo, in una diretta Instagram, ha spiegato la sua volontà di rimanere per ancora molto tempo in biancoceleste: “Il rinnovo? Credo che arriverà. Se non fosse successo questo caos del Coronavirus, sarebbe già arrivato. Fino al 2025 rimarrò qui. Gli tolgo il posto a Inzaghi".
Un rapporto, quello tra l’allenatore biancoceleste e il gruppo, che Luis Alberto definisce così: “È uno spettacolo, mi dà molto affetto. Credo che quando sono arrivato non sapeva neanche come mi chiamassi. Ho un rapporto buonissimo, mi ha sempre trattato bene. Nei momenti difficili è sempre stato con me. Non solo con me, con tutti. Ha un modo di fare molto famigliare. È stato calciatore e sa quando il abbiamo bisogno di un po’ più di libertà. Se hai un problema famigliare, ne parli con lui”.
"L'anno socrso quello più difficile"
Il Mago si allena e aspetta la ripresa del campionato, intanto dal 4 maggio potrà tronare ad allenarsi a Formello con il resto della rosa: “Il primo mese un po’ male, stavo senza la mia famiglia. Da quando sono qui, sto bene. Ho una casa grande e ho qui tutti gli esercizi per allenarmi. Ho potuto allenarmi sempre bene. Ho tanto spazio, la piscina. Sto diventando matto per quanto allenamento faccio. Sono due mesi che siamo fermi e non voglio neanche pensare se si sospendesse il campionato, a quel punto sarebbero otto mesi. Inizieremo ad allenarci mercoledì (ora però è arrivata una nuova ordinanza che anticipa i tempi), individualmente, con mascherina, occhiali e guanti, ma non ci hanno ancora spiegato bene. Due per campo, di più non so. Mi manca toccare il pallone e tirare in porta. Fisicamente sto bene, spero tanto di iniziare il prima possibile”.
Sul suo percorso alla Lazio: “Il mio anno più duro qui non è stato il primo, in cui non ho giocato, è stato quello scorso, è stato il momento più critico. Le persone non erano contente di me, stavo giocando al 50% delle mie possibilità per i problemi fisici. Terminai con buone sensazioni, e quest’anno è andata meglio. Dalla prima partita ho avuto sempre più fiducia. Questo è il mio anno migliore, sono migliorato sotto tanti aspetti. Il mister mi ha dato tante responsabilità, gioco più avanti”, ha concluso Luis Alberto.