Sugli spalti vuoti dell’Olimpico svettava una grande coreografia: "Grazie”. Un po’ il messaggio che Inzaghi ha voluto recapitare alla squadra al termine della vittoria sul Brescia: “A questi ragazzi devo solo dire grazie: hanno battuto diversi record, tanto di cappello a questo gruppo che da quattro anni ci dà dentro”, ha detto l’allenatore biancoceleste ai microfoni di Sky Sport.
Un gruppo unito, anche quando c’è da aiutare un compagno a superare un record. È il caso di Immobile, ad un gol dai 36 di Higuain, che rappresentano ancora il numero massimo mai realizzato in Serie A: “Ci speriamo tutti – ha ribadito Inzaghi - sarebbe un grande traguardo per lui e per tutta la squadra. Ha battuto tutti i record, ora gli manca solo quello di Higuain. Manca una partita a Napoli, vediamo cosa succede”.
La ricerca del record potrebbe sobbarcare Immobile di troppa pressione, come ammesso dallo stesso attaccante: “Non credo, alla voglia l'ho visto sereno – ha detto Inzaghi - Dopo qualche minuto ha battuto una rimessa, in quattro anni non ne ha battuta una, da lì ho capito che era un po' nervoso. David Silva? Tare è bravissimo. Io so che migliorare quanto fatto quest'anno sarà difficile ma chi meglio di Igli può farlo”, ha concluso Inzaghi.