Un ultimo passo per ripetere un risultato che manca da 19 anni. Un punto separa la Lazio dagli ottavi di finale di Champions League dopo la vittoria per 3-1 contro lo Zenit.
"Non dimentichiamo che lo Zenit era la testa di serie del girone - spiega Simone Inzaghi a Sky Sport - Abbiamo fatto un'ottima gara. Siamo stati bravi a far sembrare semplice una partita che, alla vigilia, non lo era".
Un match tanto semplice che la Lazio "poteva segnare sei o sette gol" secondo Inzaghi. Segno di una squadra in crescita che sta ritrovando tutti gli elementi: "Nella seconda e terza giornata di Champions eravamo in emergenza, con tutti i giocatori siamo più completi dello scorso anno - prosegue l'allenatore biancoceleste - Per noi questa sera era importante fare bottino pieno".
Tre punti che consentono di guardare alle ultime due sfide con ottimismo. Borussia Dortmund in trasferta e Club Brugge all'Olimpico: "Quest'anno stiamo facendo un ottimo percorso, ma prima di festeggiare serve un punto e il Brugge non si arrenderà - conclude Inzaghi - Avrei preferito un altro risultato tra Dortmund e Brugge visto che con loro ce la giocheremo in casa". Segno di una Lazio che guarda anche al primo posto del girone.