Immobile che fa gol al Genoa (da ex) non fa quasi più notizia: è il nono gol in undici gare disputate. Ma Immobile che dopo il gol corre ad abbracciare Inzaghi, dopo una settimana particolarmente difficile, invece, la fa eccome.
La quarta rete segnata dalla Lazio sul Genoa porta la firma dell'attaccante napoletano, che si è subito diretto verso la panchina ad abbracciare il suo allenatore, dopo essersi scusato la scorsa settimana per degli attriti eccessivi tra i due (leggi qui). Un gesto distensivo da parte di entrambi, che riporta il sereno nello spogliatoio della Lazio dopo una partita molto convincente contro il Genoa.
"Mi spiace quello che è capitato" commenta a caldo Immobile, ai microfoni di Sky dopo la partita. "Sono cose che capitano. Per me il mister è un fratello maggiore, e non è retorica. Ho sempre cercato di dare il massimo, non ci sono scusanti per quel che è successo l'altra volta ma sono stato vero: mi sono scusato subito perché lo meritavano i compagni e il mister. Sono incomprensioni: in 4 anni me ne concedete una? Abbiamo messo definitivamente la parola fine, anche se il mister l'aveva già fatto in conferenza stampa", ha concluso. Con un grande sorriso sulle labbra.