Un gol allo scadere per fare ancora risultato, un cambio decisivo - quello tra Correa e Caicedo - che ha regalato alla Lazio altri tre punti in classifica. I biancocelesti di Simone Inzaghi vincono 2-1 con il Sassuolo e si confermano "terza potenza" della Serie A. Immobile su assist di Correa per sbloccare il match, Caicedo servito da Luis Alberto per rispondere a Caputo e portare a casa una vittoria.
Ventisette punti in classifica e una coppia d'attacco che, non solo in Italia ma in tutta l'Europa, continua a collezionare numeri da record. Nel post-partita, lo stesso Inzaghi ha espresso la soddisfazione per il lavoro svolto dai suoi. Di seguito, le parole dell'allenatore ai microfoni di SkySport:
"Abbiamo sofferto ma l'abbiamo fatto per bene, contro una squadra capace di mettere chiunque in difficoltà. Nel primo tempo avremmo potuto fare un paio di reti in più, all'inizio del secondo abbiamo sofferto psicologicamente il gol di Caputo. A volte sono mancati i risultati, come a Firenze, però non le prestazioni, e io per questo sono rimasto sereno e, oggi come allora, voglio continuare a guardare avanti. Il nostro obiettivo deve essere quello di alzare sempre di più l'asticella"
Inzaghi si è poi espresso anche sulle prestazioni di Caicedo, il giramondo dei biancocelesti appassionato di computer, molto più che una semplice riserva per la Lazio: "Onore a chi, come lui, si fa sempre trovare pronto. Avrebbe meritato di giocare ma con un Immobile così diventa davvero difficile. Lui si è seduto in panchina con umiltà"