"Sono contento di essere qui. Forza Lazio". Poche parole, le prime da giocatore biancoceleste. Jovane Cabral, nuovo attaccante della Lazio, è sbarcato in serata a Fiumicino. Qualche foto, un saluto veloce e poi dritto in macchina.
Ad attenderlo, domani, ci sarà una lunga giornata. Sveglia presto per arrivare alla clinica Paidea dove svolgerà le visite mediche. Poi via a Formello, per il primo allenamento con la squadra. Nel pomeriggio conoscerà i compagni e mister Sarri.
Gli occhi saranno tutti per lui, il colpo last-minute della campagna acquisti biancoceleste. Tesserato quasi sul gong, poco dopo il contratto depositato di Kamenovic, altro acquisto laziale. Cabral ha già scelto il suo numero di maglia: prenderà la 11.
I numeri di Cabral
Esterno offensivo, agile e veloce. All’occorrenza prima punta, anche se sostituire Immobile sarà complicato. Cabral, classe 1998, per la prima volta lascia il Portogallo. Arrivato allo Sporting da Capo Verde all’età di 16 anni non si è più mosso. La Uefa nel 2019 lo ha inserito tra i 50 giovani più interessanti dell’anno.
Debutta in Champions League e gioca in Europa League, col tempo inizia a collezionare presenze e gol, anche se lo score non è da attaccante prolifico. Nei primi mesi della stagione in corso con la maglia dello Sporting ha giocato 17 volte, segnato 3 gol e fornito 1 assist.