Iniziò tutto su una panchina in Piazza della Libertà, nel cuore di Roma. Raduno di ragazzi che nel 1900 dopo un bagno nel Tevere decidevano di discutere lì, vicino all’argine. Da quella panchina nacque l’idea di fondare una polisportiva, nove ragazzi ne scelsero nome e colori sociali. Nel 1900 nacque la SS Lazio. Quella panchina è ancora lì, intorno è tutto cambiato, la Lazio è rimasta sempre.
Come la targa affissa nel 2000 per ricordare a futura memoria quell’evento che cambiò per sempre le sorti della città. Oggi sono 120 anni da quel giorno. Oggi Piazza della Libertà è ancora gonfia di storia, colma di vita laziale. Come quelle intere generazioni di giovani romani che hanno indossato la casacca biancoceleste, ispirati dall’idea dei padri fondatori.
120 anni di storia, vissuti tutti d’un fiato. All’inizio c’era Luigi Bigiarelli e gli altri otto fondatori, poi Piola, poi Pulici, Chinaglia e Maestrelli, la Lazio del ‘74, Eriksson (Qui la nostra intervista) e quella dei meno 9 col gol di Fiorini che ha salvato dalla Serie C e che ancora oggi è celebrato come una vittoria di un trofeo. Perché la storia della Lazio non è solo successi, è soprattutto la capacità di non mollare mai, anche quando il baratro sembra ad un passo.
Sofferenza e redenzione, luce e catarsi. Non c’è mai stato trionfo senza la paura di cadere. 120 anni così, sospesi su un ideale ancora vivo. Difficile ripercorrere l’intricata storia della Lazio, abbiamo deciso di farlo scegliendo 12 istantanee che ne ritraessero l’essenza. Dagli albori alla banda Inzaghi: 120 anni di storia vissuti in 12 scatti.
