Sono arrivate a un punto di svolta le indagini sugli aggressori di Ozil e Kolasinac, che avevano subito qualche settimana un tentativo di rapina che li aveva molto turbati. Non a caso, infatti, i due giocatori non erano stati convocati dai Gunners di Emery per la partita di debutto in Premier League contro il Newcastle: "Il benessere dei nostri giocatori e delle loro famiglie è sempre una priorità assoluta, per questo abbiamo preso la decisione, dopo averne discusso con loro. Stiamo collaborando con la polizia e stiamo fornendo continuo supporto ai calciatori e alle loro famiglie. Non vediamo l’ora di dargli il bentornato al più presto. Non faremo ulteriori commenti in merito" avevano dichiarato i londinesi.
E nei giorni scorsi, la svolta è appunto arrivata. Le forze dell'ordine inglesi hanno infatti annunciato l'arresto come presunti colpevoli di Ferhat Ercan, 27 anni e Salaman Ekinci, suo coetaneo, e dovranno rispondere dell'aggressione il prossimo 6 settembre. Il brutto episodio potrebbe quindi avere presto una fine, con i due giocatori pronti a tornare il prima possibile in campo e gettarsi tutta la vicenda alle spalle.
