Non c’è più la Roma nei pensieri di Justin Kluivert. L’esterno olandese, arrivato in giallorosso nel 2018, è ora al Valencia, dove ha giocato 16 partite e segnato 3 gol. Intervistato dal portale olandese Ziggo Sport, Kluivert ha parlato del suo passato, facendo riferimento all’addio all’Ajax: “Con il senno di poi, se guardi dove sono ora, è legittimo pensare che sia stato prematuro”.
Aggiunge l’olandese: “Dove sarei stato ora se fossi rimasto all'Ajax per un altro anno o due? Forse sarei finito in panchina durante quella stagione. È difficile da dire, ma se potessi decidere ora, penso che sceglierei diversamente. Però nella vita si fanno anche delle scelte. In questo momento voglio solo dare tutto".
La Roma, conferma, “è un libro chiuso. Lo sanno anche loro”. Due anni in giallorosso, poi il vortice di prestiti in giro per l’Europa: “Ho un buon rapporto i tifosi giallorossi, ma quante volte sono andato in prestito? Non puoi mai essere sicuro al 100%, ma sarebbe strano se tornassi adesso e dicessi: 'Ehi, sono tornato'”.
Conclude Kluivert: “Non è più nella mia testa, ma nemmeno nella loro. L'ho accettato e va bene così. La prossima estate sarà molto importante per me, quindi ora devo giocare bene. Ho ancora quindici partite a disposizione".
