Il classe 2000 porta i viola al secondo posto in Serie A. Analizziamo il rendimento del numero venti
Il classe 2000 porta i viola al secondo posto in Serie A. Analizziamo il rendimento del numero venti
Ci hanno creduto. Lo hanno lanciato. E Moise Kean sta ripagando la fiducia. La Fiorentina di Raffaele Palladino si gode l'attaccante italiano che - in undici partite - ha messo a segno ben otto gol. Con un xG (expected goals) che tocca quota 8.45. Ma andiamo ad analizzare il contributo offerto dell'attaccante alla formazione viola.
Gol e non solo: Kean segna e crea gioco
Un gol ogni 114'. Una media da grande attaccante. Che vuole tornare protagonista dopo le recenti avventure in giro per l'Europa. Da Torino, sponda bianconera a Parigi sotto la Torre Eiffel. Quindi la Premier League con l'Everton. Oggi la Fiorentina si gode il suo numero 9 (20).
Non solo gol. Il contributo di Kean è in crescita anche in fase di costruzione. Un assist e una media di 0.7 passaggi decisivi a partita. Una precisione del 78%. Un giocatore che sta convincendo.
E chissà che la Nazionale non possa trarne benefici? Non c'è solo Retegui (capocannoniere in Serie A con 11 gol). Anche Kean ha risposto presente. Spalletti osserva con attenzione.