Finisce sul 2-2 la sfida tra Juventus e Venezia. Il pareggio dei padroni di casa è arrivato però nel tempo di recupero grazie al rigore trasformato da Vlahovic. Il pubblico però ha espresso il proprio disappunto con i fischi che si sono prolungati nei minuti successivi al termine del match.
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Juventus-Venezia, Vlahovic pareggia su rigore
Ormai già nel recupero della sfida tra Juventus e Venezia, Cinceicao tira in porta. Stankovic la respinge ma in area a marcare Yildiz c'è anche Candela che tocca con il braccio largo la palla. Ci sono pochi dubbi per l'arbitro: è calcio di rigore. Vlahovic sul dischetto non sbaglia e segna il gol che vale il pareggio del match. Subito dopo però il numero 9 bianconero riceve anche un cartellino giallo per proteste.
Prima i fischi, poi il faccia a faccia con i tifosi
La Juventus ha così evitato la prima sconfitta stagionale ma non è stata però una prestazione esemplare. Tutto lo stadio infatti ha fischiato contro i propri giocatori dopo la fine del match e in particolare a Dusan Vlahovic.
La squadra si è poi riunita sotto le due curve per scusarsi con i propri sostenitori, dove però sono stati colpiti nuovamente da fischi e insulti. Il bomber serbo ha risposto in prima persona, in un vero e proprio faccia a faccia. Clima teso.
