Classe 2003, Fabio Miretti è all'esordio da titolare con la Juventus. Contro il Venezia il ragazzo cresciuto nelle giovanili bianconere vivrà l'esperienza di giocare dal primo minuto in Serie A. Era nell'aria e ora Allegri gli concede il suo primo ballo.
Juventus, chi è Fabio Miretti
Cresciuto tra Saluzzo e Cuneo, Miretti fu poi pescato dalla Juventus dove ha fatto tutta la trafila nelle giovanili. Poi a 18 anni la prima chiamata in Under 23 e l'esordio tra i professionisti. Sette minuti in campo in Serie C e passo dopo passo Lamberto Zauli l'ha fatto crescere.
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Poi su di lui si sono poggiati gli occhi di Allegri. "Fabio Miretti e Koni De Winter verranno con noi, vedremo se dargli anche minutaggio, sono ragazzi che lo meritano" aveva detto l'allenatore bianconero e ora i dubbi sul minutaggio sono svaniti. Sul suo talento di dubbi ce n'erano pochi. Nel 2020 il The Guardian l'aveva inserito tra i 60 giocatori classe 2003 più interessanti e forti a livello mondiale.
Lo stesso Allegri prima della sfida contro il Venezia ha spiegato in modo semplice che Miretti sarà titolare perché "Gioca bene a calcio". Concetto semplice, ma basta a descrivere un ragazzo che ha lavorato tanto nel tempo sulle sue qualità. Dopo la gavetta con l'Under 23 è pronto ad assaggiare la Serie A. Per lui contro i veneti sarà la quarta con la prima squadra, la terza nella massima serie.
Le emozioni, ora, le deve lasciare negli spogliatoi. D'altronde lo stesso allenatore bianconero si è raccomandato con lui: "Stia sereno". La motivazione è proprio legata a quel 'gioca bene a calcio'. Dai campi del cuneese all'Allianz Stadium. Miretti ora può iniziare a sognare
