Juventus, Thiago Motta: “Senza Bremer daremo tutti di più”
Le parole dell’allenatore bianconero alla vigilia della partita col Cagliari
Dopo la splendida vittoria in Champions League contro il Lipsia, la Juventus torna in campo in campionato. Domenica alle 12:30 all’Allianz Stadium arriva il Cagliari per la settima giornata di campionato. Nella conferenza stampa della vigilia Thiago Motta ha presentato la sfida.
Juventus, le parole di Thiago Motta
L’allenatore ha iniziato parlando della settimana della Juve: “I ragazzi si sono allenati molto bene, chiaro che quando si vince aiuta tanto nel lavoro. Stanno bene fisicamente e mentalmente per la partita col Cagliari. Non ci saranno Milik, Bremer, Nico, Adzic e Weah, che ha provato a fare allenamento ma ha ancora male. Tutti gli altri sono disponibili“. La brutta notizia riguarda il lungo stop di Bremer: “Gleison è un giocatore importante per noi e mi dispiace tantissimo per il ragazzo, umanamente fantastico e tecnicamente non ho neanche bisogno di dirlo. Da adesso daremo tutti qualcosa in più, anche perché se fosse stato un altro a fermarsi sono convinto che lui avrebbe dato tutti i giorni qualcosa in più. Adesso deve essere tranquillo, accettando la situazione e pensando a recuperare. Noi adesso dobbiamo solo fare il nostro lavoro“.
Poi sul Cagliari: “Ogni partita è diversa. L’ultima l’abbiamo fatta molto bene, adesso ci concentriamo sulla prossima. Il Cagliari è una squadra forte in ripartenza, con giocatori come Piccoli che sta bene, Luvumbo che è velocissimo e Viola che ha fatto una grande partita. Noi col nostro stadio pieno dobbiamo solo pensare a fare il nostro lavoro dal primo all’ultimo minuto. La formazione? Vedremo domani, chi entrerà sono convinto che darà qualcosa in più, sempre pensando al bene della squadra e a fare una buona prestazione per arrivare al risultato“.
Ha poi proseguito sulla partita di Lipsia: “Se è cambiato qualcosa? Internamente abbiamo la stessa fiducia, lo stesso atteggiamento e la stessa voglia di far bene la prossima partita. Domani è una partita diversa, come tutte le partite sono diverse, dobbiamo entrare in campo determinati, concentrati e convinti. Non so se per le avversarie è cambiato qualcosa da quella partita“.
Poi sulla riduzione della squalifica di Pogba: “La società valuterà il da farsi quando arriverà la comunicazione ufficiale. Per quanto mi riguarda è stato un grande giocatore, anche se è da tanto che non gioca. Io sono concentrato su domani, tutto il resto conta poco“.
L’allenatore ha anche risposto alle domande su alcuni singoli: “Non esiste il vice di nessuno qua, io voglio giocatori che vogliono giocare e pensano di essere titolari, poi io deciderò chi gioca. Non c’è spazio per i vice ma per chi vuole giocare. Fagioli? Può migliorare. La differenza che fanno i campioni è la continuità, quindi avere sempre un alto livello in tantissimi allenamenti e tantissime partite. Sono convinto che lo possa fare e che lo farà, perché lo vedo molto bene. Cabal è stato convocato anche in nazionale, cosa importante per lui. Deve continuare ad allenarsi bene e dimostrare quando ne avrà l’opportunità. Adesso altri stanno meritando di giocare ma arriverà il suo momento. McKennie? Basta andare a vedere l’azione del terzo gol a Lipsia per capire quello che può dare a una squadra. Il rientro che fa su quella azione magari non attira l’attenzione ma all’allenatore piace tanto vederlo, forse è più bello del gol stesso di Francisco. Vlahovic è un leader positivo, sta dimostrando che un attaccante deve pensare alla squadra e non ai gol. Sono contentissimo del suo lavoro, sta dando l’esempio tutti i giorni. Lavora al massimo per sé stesso e per i compagni, vogliamo vedere sempre giocatori così. Conceicao? Sta lavorando bene da quando è arrivato, è un esempio. Ho solo elogi, perché aiuta i compagni dimostrando come va affrontata una giornata di lavoro”.
Infine, sul possibile adattamento di Locatelli per sostituire Bremer: “Perché no, sarei l’allenatore più felice del mondo con una soluzione in più, come vale anche per Savona. Poi sono cose che vanno viste nel quotidiano, lui è un grandissimo giocatore, ne sarei felice“.