Questa volta l'appuntamento non viene mancato. La Juventus è Campione d'Italia, di nuovo. Nel silenzio dell'Allianz Stadium a porte chiuse (che poi tanto silenzio non è viste le grida della panchina), Maurizio Sarri conquista il suo primo Scudetto da allenatore.
Il nono consecutivo del club, che continua la tradizione inaugurata con Conte e proseguita poi con Allegri. Contro la Sampdoria finisce 2-0: segnano Ronaldo nel primo tempo (esultanza rabbiosa, liberatoria, poi sbaglierà anche un rigore centrando la traversa) e Bernardeschi nella ripresa. Si tratta della prima rete in campionato per l'ex Fiorentina in questa stagione.
Una stagione difficile, con un finale più thrilling rispetto a quello che i bianconeri pensavano di aspettarsi alla ripresa dei giochi, visto il vantaggio maturato. Ora è però la matematica a non mettere più dubbi: il campionato è della Juve, che con due giornate di anticipo può già pensare a preparare il ritorno di Champions League con il Lione (qui tutte le date). Triplice fischio, urlo e tutti in campo. Oggi, c'è solo lo spazio per festeggiare.