Dopo la vittoria per 1-0 della gara d'andata con il gol di Angel Di Maria, la Juventus ha guadagnato la qualificazione ai quarti di finale dell'Europa League grazie al successo per 0-2 in terra tedesca. Decisivi il calcio di rigore (qui la spiegazione dell'episodio) trasformato da Dusan Vlahovic e il gol di Federico Chiesa. Ma quanto guadagna la Juventus grazie a questo passaggio del turno? E quali sono i ricavi complessivi dell'Europa League?
Quanto si guadagna con l'Europa League
L'UEFA, unicamente per questa Europa League, distribuirà ai 32 club partecipanti alla fase finale del torneo un totale di 465 milioni di euro circa. Questo il valore della seconda più importante coppa europea oggi. Le entrate nette disponibili per i club partecipanti verranno suddivise come segue:
- Il 25% sarà destinato alle quote di partenza (116,25 milioni di euro);
- Il 30% sarà destinato agli importi fissi relativi alle prestazioni (139,5 milioni di euro);
- Il 15% verrà assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali (69,75 milioni di euro);
- Il 30% sarà relativo alle quote variabili legate al market pool (139,5 milioni di euro)
Di seguito, forniamo le indicazioni e le cifre per tutti questi quattro tipi di introiti che un club può registrare partecipando e progredendo in Europa League. La Juventus non incassa alcuna quota di partenza per l'Europa League essendo entrata nella competizione da retrocessa della fase a gironi di Champions League.
PRESTAZIONI
Dal passaggio alla fase a eliminazione diretta le squadre percepiranno:
- 1,2 milioni per il passaggio agli ottavi di finale
- 1,8 milioni per il passaggio ai quarti di finale
- 2,8 milioni per il passaggio alle semifinali
- 4,6 milioni per l'arrivo in finale
- 4 milioni per la vittoria finale
Inoltre, i due club che si qualificheranno alla Supercoppa UEFA 2023 riceveranno 3,5 milioni di euro ciascuno, con la vincente che riceverà 1 milione di euro supplementare.
QUOTE DI COEFFICIENTE RENDIMENTO DECENNALE
Un ulteriore introito, basato sulle prestazioni di un singolo club negli ultimi dieci anni, classificati tramite ranking UEFA e con punti bonus per la vittoria di ogni trofeo UEFA ottenuto nella storia. Sulla base di questi parametri è stata stabilita una classifica, dove il totale di 69,75 milioni di euro è stato diviso in ‘quote di coefficiente’. Ogni quota di coefficiente vale 132mila euro. La squadra più in basso in classifica riceverà una sola quota di coefficiente (132mila euro). A ogni posizione di classifica verrà aggiunta una quota di coefficiente, quindi la squadra prima in classifica otterrà 32 quote di coefficiente (uguali a 4,224 milioni di euro). La classifica decennale completa è disponibile sul sito ufficiale della UEFA.
MARKET POOL
Questa la branca di introiti per ogni singolo club in Europa League più articolata e difficile da comprendere. È il riconoscimento economico che la UEFA distribuisce in base al valore proporzionale di ciascun mercato televisivo rappresentato dai club partecipanti all'Europa League e si divide in due parti.
- La prima parte dell’importo (69,75 milioni di euro) che rappresenta il valore di ciascun mercato sarà ripartito tra le squadre in base ai risultati nel campionato nazionale precedente.
- La seconda parte dell'importo (altri 69,75 milioni di euro) verrà corrisposta proporzionalmente al numero di partite giocate da ciascun club in questa Europa League.
