Miralem Pjanic ha giocato dal 1' in 24 partite stagionali sulle 26 totali a cui ha preso parte. Fondamentale per Sarri, così come lo era con Allegri. Regista di una Juventus che ha battuto la Roma e si è conquistata la semifinale di Coppa Italia, oltre ad essere al primo posto in campionato a più quattro dall'Inter: "Non molliamo niente, è una caratteristica nostra, vogliamo competere su tutti i fronti. Sarà così fino alla fine. Anche il campionato sarà combattuto". Queste le parole del centrocampista, presente alla presentazione delle Predator Mutator, l'ultima scarpa Adidas di cui il bosniaco è testimonial.
"Vogliamo tutto"
La Juventus ha reagito. Dopo la sconfitta in Supercoppa sono arrivate cinque vittorie consecutive fra campionato e coppa: "Stiamo tutti molto bene - ha continuato Pjanic - con la Roma abbiamo vinto una partita da dentro o fuori, era importante andare avanti. Vogliamo arrivare in fondo a tutte le competizioni. In Supercoppa abbiamo giocato davvero male e ci dispiace ma un passo falso capita a tutti. Da allora è cominciato un filotto di successi ma non è che abbiamo cambiato il modo di lavorare: ci mettiamo sempre la stessa serietà e intensità".
Il prossimo ostacolo si chiama Napoli: "Ci aspetta una partita molto difficile. Loro non vengono da un periodo facile ma hanno qualità. Gattuso è un allenatore preparato, sa come preprarli". Occhio alle inseguitrici, a Lazio e Inter: "Abbiamo pochi punti di vantaggio e alla fine manca ancora tanto tempo".
