“È tutto tranne che colpa di Gigi”, dopo la dura presa di posizione di Paratici, anche Miralem Pjanic difende Buffon all’indomani del 2-2 tra Juventus e Sassuolo. “Abbiamo avuto una giornata ‘no’, ci dispiace per i due punti persi. Dovevamo fare qualcosa in più, il Sassuolo ha meritato il pareggio ma ora dobbiamo andare avanti”, ha affermato il centrocampista bosniaco a Sky Sport al Gran Galà del Calcio 2019.
“Classifica? Nulla da rimproverarci”
“Cosa cambia dal punto di vista psicologico a ritrovarci a dover rincorrere in classifica? Non ricordo la classifica a questo punto del campionato negli anni precedenti, ma la cosa non ci interessa più di tanto. Il campionato è ancora molto lungo, non siamo nemmeno a metà stagione. Per ora abbiamo fatto un bel campionato e un ottimo percorso in Champions. Non abbiamo nulla da rimproverarci. Noi e l’Inter siamo facendo un bel campionato, ci sarà da combattere fino alla fine”, le sue parole.
“Vinciamo da tanti anni, abbiamo molti avversari anche fuori dal campo”
“Giocare meglio? E’ un po’ il discorso degli ultimi anni, ma la Juve ha sempre vinto. Qualcosa in più si può sempre fare. Abbiamo una rosa moto forte e nel modo di giocare si può e si deve fare di più, anche visto come il nostro allenatore ha in mente di giocare. Si può migliorare e si migliorerà. Credo in questa squadra. Sono tanti anni che vinciamo noi, perciò è normale avere tanti avversari anche fuori dal campo…”, ha proseguito Pjanic.
“Con Sarri è cambiato anche il mio modo di giocare”
“Voglio ringraziare anche Allegri e il suo staff. Quest’anno sto andando bene, è cambiato il mio modo di giocare perché il modo di giocare che vuole Sarri è diverso. Mi trovo bene e spero di continuare così. A me però interessano solo le vittorie della squadra”, ha concluso Pjanic.
