È un Manuel Locatelli consapevole del valore della Juventus quello che ha rilasciato un'intervista a Tuttosport parlando della lotta scudetto. "Non ci dobbiamo nascondere - ha spiegato il centrocampista -. Io credo che l’Inter resti la favorita, è la più completa Ma ci sono tante squadre buone, come il Milan che ha fatto un gran derby, il Napoli e noi siamo una grande squadra. Ma facciamo un passo alla volta".
Le parole di Locatelli
Locatelli poi ha parlato del suo percorso di crescita in bianconero e delle differenze dall'arrivo di Thiago Motta: "Alla Juve sono maturato come persona e giocatore,in questi tre anni peró dovevo essere più continuo ne sono consapevole e lavoro per migliorarmi. Che personalità Thiago Motta, con lui giochiamo di più la palla, la cosa mi piace. La prima impressione che ti dà è la personalità fortissima che mi ha colpito molto,è un maniacale nel lavoro. una metodologia diversa, lavoriamo di più sull’alta intensità".
Sulla Champions: "Non dobbiamo fare tanti calcoli, in molti siamo giovani con poca esperienza in Champions e quindi dobbiamo viverla anche con la spensieratezza. Non è solo tensione. Serve l’atteggiamento avuto con il Psv".
In conclusione, Locatelli ha parlato del Torino primo in classifica: "Chiaro che bisogna fargli i complimenti. Conosco bene Vanoli perché l’ho avuto nelle nazionali giovanili ed era un grande tecnico già allora. Ha fatto un bel percorso in Serie B e quando mi allenava pensavo che sicuramente sarebbe arrivato in alto. Spero che il Toro ovviamente non rimanga tutto l’anno in testa".