Dopo Gigi Buffon, intervenuto per primo in conferenza stampa allo stadio "Louis II" per presentare la semifinale d'andata contro il Monaco, e arrivato anche il turno di Massimiliano Allegri di prendere la parola per commentare, di fronte alla stampa presente, la sfida che attenderà la sua Juventus domani. Ecco le parole dell'allenatore bianconero, partendo proprio dall'avversario:
"Guardando i dati è normale ci si possa immaginare una partita in un certo modo, ma non sempre è così. Bisognerà essere molto bravi ed avere grande rispetto di questa squadra, per arrivare in finale bisognerà giocare due partite giuste, perchè contro di loro è molto complicato. Domani non dobbiamo fare come nel primo tempo a Bergamo, giocando negli 80 metri. Avere 9 punti di vantaggio a 4 giornate dalla fine è un bel vantaggio, abbiamo 3 giorni e mezzo poi per preparare il derby e provare a vincerlo".
Poi, sul futuro e su Jardim: "Se sarò il mister della Juventus l'anno prossimo? Ci incontreremo con la società, ma in questo momento non abbiamo tempo, abbiamo altro cui pensare. Jardim ha fatto un lavoro straordinario: è in semifinale di Champions e primo in Ligue 1 davanti al PSG, ma non ha fatto un lavoro straordinario quest'anno: già da quando è arrivato".
Tra attacco bianconero, con Higuain, e quello del Monaco, poi: "E' stato acquistato per migliorare la squadra nel potenziale offensivo, sta facendo un'annata importante: non deve essere valutato solo per i gol che fa, in Champions ha giocato partite importanti, poi magari domani farà gol. Ma Gonzalo deve stare sereno, sta facendo un'annata straordinaria come tutta la squadra. Per l'attacco del Monaco parlano i numeri, ha segnato tantissimi gol: Falcao è un giocatore d'esperienza, prima dell'infortunio era uno degli attaccanti più forti del mondo. Ora sta tornando ai suoi livelli; Mbappé è straordinario e tecnica nello spazio, così come Bernardo Silva, cresciuto molto. Una squadra fa risultato perchè oltre all'organizzazione ha anche grandi giocatori".