Juventus, Higuain: "Anche il Barcellona deve stare attento a noi. Allegri? Con lui non ci si rilassa mai"

Vuole tutto Higuain, non si accontenta. Segna a raffica, fa gol pesanti e conquista vittorie. Ora però vuole portare casa trofei: con il campionato e la Champions League in cima alla lista dei desideri: “Sono molto soddisfatto per questa stagione, manca ancora un mesetto per arrivare alla fine, e vogliamo arrivare in fondo a tutto”, ha detto ai microfoni di Jtv. L’ultima vittoria contro il Pescara e il contemporaneo pareggio della Roma con l’Atalanta ha messo una seria ipoteca sulla conquista del sesto campionato consecutivo. L’argentino però ci va cauto: “Siamo in un momento importante: i giochi non sono ancora chiusi, ci sono 18 punti a disposizione quindi non dobbiamo rilassaci: ma di certo manca sempre meno per il sesto Scudetto che desideriamo tanto, abbiamo un buon vantaggio”. La testa della Juventus ora però è già a Barcellona. Inevitabile dopo il 3-0 dell’andata che ha permesso ai bianconeri di avvicinarsi al ritorno con la squadra di Luis Enrique con un ampio margine di vantaggio. Il 6-1 con il Psg però è ancora negli occhi di tutti, ed è un valido motivo per non prendere sottogamba la partita: “Io non so se il 3-0 sarà sufficiente – continua Gonzalo – Dobbiamo andare in Spagna per lottare, lavorare e fare quello che abbiamo già fatto all’andata. Loro hanno dimostrato con il Psg di poter fare miracoli, e quindi noi siamo attenti, ma anche il Barça deve stare attento a noi. Speriamo di avere le giuste palle gol e siamo sicuri di avere tutte le armi per andare avanti”. Higuian dedica poi parole di stima nei confronti di Allegri: “Per lui tutte le partite sono uguali. Le vive e le prepara alla stessa maniera, e questo permette a noi di mantenere sempre la giusta attenzione. Non ti rilassi e non molli mai, ed è questo il segreto per essere in lotta su tutti i fronti”.