Juve, difesa imbattibile: 22 “clean sheet” in 36 gare. È la rivoluzione di Allegri
Un’altra partita senza subire reti: 22 clean sheet in tutto il 2018, record europeo e miglior difesa della Serie A. Allegri parte dalla difesa
Da Buffon a
Szczesny, da Barzagli a Bonucci. Non cambia niente, di fronte alla
Juventus non si passa. Niente gol e il consolidamento di un record
pazzesco: la squadra di Allegri ha chiuso 22 delle 36 gare disputate
in clean sheet, senza subire una
rete. Proprio la scorsa settimana, con l’ennesima vittoria per 1-0
(nel derby), i bianconeri avevano superato l’Atletico Madrid.
Contro la Roma sono andati anche oltre.
Di
nuovo 1-0 con una sola vera
parata da parte di Szczesny verso la fine della gara: pochissima
sofferenza e tanta concretezza. Non si ha la migliore difesa
dell’attuale campionato per caso, insomma. Solo 8 le reti subite
finora in Serie A, un dato che si deve sommare alle 11 infilate nella
porta difesa da Buffon da gennaio a giugno 2018. Un anno magico per
tutta la retroguardia bianconera, soprattutto se si pensa che da
settembre a dicembre 2017 la squadra aveva incassato 15 gol: quasi il
doppio rispetto a oggi.
JUVE, DIFESA DA RECORD: I NUMERI
Undici
reti in Serie A, undici anche in Champions nell’arco di tutto il
2018. La rivoluzione di Allegri
parte dalla difesa, lo conferma lui stesso: “Vinci le grandi sfide difendendo meglio. A
Cardiff abbiamo perso la finale con il Real perché abbiamo chiuso
male, mentre loro calciavano via la palla senza vergogna: tutto
questo alla lunga può portare a casa dei risultati. La miglior
difesa vincerà il campionato” ha dichiarato a Sky.
Una
previsione tutt’altro che azzardata: nel 2017/2018 la Juve subì 24
reti. Miglior difesa e Scudetto. Oggi, come si diceva prima, è a 8,
con Napoli e Inter “già” a 14. E non a casosi cercano rinforzi principalmente per il centrocampo. Di fronte a numeri così, il gol
di Mandzukic passa quasi in secondo piano (a proposito, Mario ha
segnato in tutti gli scontri potenzialmente diretti: doppietta al
Napoli, gol-vittoria all’Inter e alla Roma, gol alla Lazio). Ma di
fronte a statistiche del genere, risalta anche di più la prestazione
di Mattia De Sciglio: da un mese e mezzo (la prima partita disputata è del 27 dicembre: Empoli-Juve 1-2), se si esclude la partita
in casa dello Young Boys, non ne ha sbagliata una. E oggi ha confezionato
un assist di controbalzo mancino davvero al bacio. È il miracolo di
Allegri, che ha recuperato un giocatore in passato spesso criticato.
Difesa,
attacco e concretezza. Di De Sciglio e non solo. Il sipario che la
Juve si appresta a calare su questo 2018 è un lenzuolo bianco. Il
clean sheet tra i migliori d’Europa.