Dybala nel primo tempo, Cuadrado nella ripresa: la Juventus batte il Brescia 2-0 e si conferma al primo posto in Serie A in attesa di conoscere il risultato di Lazio-Inter. Maurizio Sarri, intervistato da Sky Sport, ha commentato così la partita: "Abbiamo fatto ciò che dovevamo. L'inizio è stato buono, poi abbiamo avuto una decina di minuti di impasse. Con l'uomo in più e in vantaggio siamo venuti fuori, abbiamo anche colpito tre pali".
La Juve e il ritorno del Gorilla
"Dybala aveva molta più libertà sul fronte offensivo e con Cuadrado che in fase di ripiegamento ricopriva il ruolo di Paulo. Chiellini doveva giocare, dopo sei mesi di grandissimi sacrifici. Non è ancora prontissimo, ma ci siamo quasi. Durante la partita si è levato la tuta, si è messo affianco a me e mi ha chiesto 'quanto manca'".
"Abbiamo molti giocatori forti, anche se molti sono fuori, e sono tutti atipici, non hanno un ruolo specifico. Cristiano è un centravanti che parte decentrato, Dybala è un attaccante che si abbassa molto. Ronaldo era giusto che riposasse, non può fare 75 partite all'anno tra nazionale e club e abbiamo deciso di dargli oggi un po' di riposo. Trequartista? Ora stiamo giocando di più con il tridente perché siamo rimasti in pochi, Ramsey si sente più adatto a fare la mezzala e Cuadrado è in forma e può essere usato più alto. Io non ho una preferenza ben distinta. Ramsey si sta inserendo sempre meglio, i giocatori che arrivano dalla Premier hanno difficoltà ad adattarsi ma lui ormai ha superato questo momento e può rendere ad alto livello".
"Possiamo migliorare in tutto perché a livello difensivo abbiamo margini, così come in fase offensiva. Nelle ultime due partite abbiamo colpito cinque pali. Possiamo far meglio anche sui calci da fermo. Ci dobbiamo concentrare su di noi pensando a fare il maggior numero di punti possibili, senza guardare a ciò che fanno le altre".
"Pjanic ha un problema all'adduttore, a volte è un infortunio che dà falsi segnali quindi andrà valutato domani".