"In panchina: Sinisa Mihajlovic". Bastano quattro parole perché tutto lo stadio si alzi in piedi ad applaudire. Siamo a Torino, all'Allianz: contro la Juventus c'è il Bologna. Contro Sarri, Sinisa: due vecchi amici. "Non vado allo stadio per vedere la partita da un box", è bene o male il pensiero di Mihajlovic prima della partenza per Torino. Fa freddo, c'è molto umido: lui si presenta comunque, con il cappellino di lana in testa e la giacca pesante. Per sostenere la sua squadra.
E a sostenerlo c'è tutto il pubblico dell'Allianz. Proprio dove, qualche anno fa, Mihajlovic da allenatore del Torino ebbe qualche screzio con il pubblico. Allora, tanti fischi e una risposta rabbiosa da parte dell'allenatore, a causa di insulti che non poteva proprio lasciar passare. Oggi, invece, c'è un'atmosfera tutta diversa. Prima della partita. Poi, avversari come sempre. Con una partita tutta da giocare.