In 4' succede di tutto. Allianz Stadium: Juventus-Benfica. I bianconeri, al 40' sull'1-0 tremano perché l'arbitro Zweyer ha deciso di andare a rivedere un potenziale fallo di Miretti su Ramos nell'area di rigore della Juventus. E il Var conferma quella che era la sensazione: il centrocampista (bene in campo fino a quel momento) colpisce il secondo piede dell'avversario, che subisce lo sgambetto e cade. Non poteva che essere rigore.
L'esultanza di Joao Mario
Sul dischetto, si presenta Joao Mario. L'ex Inter è fischiatissimo. Lui, perché deve battere il rigore. Ma la curva Sud della Juve, dove il centrocampista deve battere il rigore, è già nervosissima per la decisione presa dall'arbitrom tedesco. I fischi sono assordanti, ma il portoghese non si fa intimorire e segna con un gol nel sette, molto bello.
Solo che l'esultanza è molto polemica: mani sulle orecchie proprio verso i tifosi avversari, a chiedere di continuare a fischiare. I giocatori della Juventus protestano, Perin viene ammonito. Il finale del primo tempo non è favorevole alla squadra di Allegri, che nello spogliatoio dovrà cercare di capire il calo degli ultimi 15' di gara.
Joao Mario fischiato anche all'uscita dal campo
Passa anche quasi tutto il secondo tempo, e la polemica non si placa. Quando all'86' Joao Mario viene sostituito da Draxler una pioggia di fischi accompagna l'uscita dell'ex interista, che applaude rivolgendosi ai tifosi ospiti.