Tre vittorie nelle prime tre giornate di campionato, nove punti e primo posto in classifica per la Juventus. Il prossimo impegno in programma metterà di fronte ai bianconeri il sorprendente Sassuolo, ancora imbattuto in questo avvio di stagione.
Un match da non sottovalutare assolutamente, come sottolinea Massimiliano Allegri nel corso della conferenza stampa della vigilia: "De Zerbi è uno degli allenatori più giovani presenti in serie A, è bravo e lo ha dimostrato l'anno scorso a Benevento. Le sue squadre giocano sempre, sono bravi nella costruzione del gioco. Sta facendo bene con giocatori di qualità superiore, domani è uno scontro diretto per noi perché lo dice la classifica. Hanno giocatori bravi e un allenatore che, con materiale buono, si sta facendo valere".
Allegri poi si sofferma sulla questione Dybala: "Non ha giocato finora perché ho fatto determinate scelte tecniche, ma le sue qualità nessuno le mette in discussione. Io devo far giocare undici giocatori, Paulo deve ritrovare il posto da titolare e mettersi in discussione. Deve dimostrare sul campo, come tutti gli altri giocatori. Qualcuno c'è bisogno che rimanga fuori. Si stanno mettendo delle pressioni che non vanno bene, perché se poi gioca e non fa bene viene massacrato".
L'allenatore bianconero, invece, non ha dubbi su Cristiano Ronaldo, ancora a secco di gol. Secondo Allegri contro il Sassuolo arriverà la prima rete in Serie A di CR7: "Nelle prime tre gare ha fatto bene e ha tirato in porta tantissime volte. Ha lavorato in maniera positiva e credo che domani si sbloccherà. Se merita il FIFA Best Player? Certamente".
Sulla formazione da schierare contro i neroverdi, Allegri si sbilancia: "Sicuramente chi ha giocato due partite in nazionale difficilmente giocherà. In porta ci va Szczesny, ma quando giocheremo ogni tre giorni ci sarà spazio anche per Perin, che si sta allenando bene. Mandzukic scenderà in campo, devo decidere invece per quanto riguarda Chiellini. Lui è quello più indiziato ad avere un turno di riposo. Emre Can? Domani sì, potrebbe essere la sua prima partita da titolare. Sta capendo il nostro calcio, che è molto diverso da quello dal quale veniva. Inoltre è stato anche molto tempo fermo. Ma Pjanic difficilmente giocherà, Khedira devo valutarlo. Quindi potrebbe essere la sua occasione. Miralem sta bene, può giocare ma una mezza giornata di riposo gliela potrei dare. Dalle Nazionali sono tornati tutti bene, Douglas Costa, Cuadrado, Alex Sandro. La squadra sta entrando in condizione e secondo me una partita ogni tre giorni farà sì che miglioreremo ancora di più di condizione".
L'allenatore della Juventus spiega anche il proprio pensiero sul momento della Nazionale Italiana: "Il lavoro di Mancini è iniziato da poco, bisogna avere pazienza e fiducia in questi casi. Non è il momento di attaccare, ma di trovare soluzioni ai problemi del calcio italiano. Si dovrebbe rivedere quelle che, negli ultimi 20 anni, sono state le idee di calcio. Per migliorare serve un programma non solo per i giocatori, ma anche per i loro insegnanti".