Dopo la sconfitta contro la Roma in campionato, la Juventus è pronta a tornare in campo. Domani, giovedì 9 marzo, i bianconeri sfideranno all'Allianz Stadium il Friburgo, nella gara valida per l'andata degli ottavi di Europa League. Come consuetudine, alla vigilia della partita Massimiliano Allegri parla in conferenza stampa.
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Juventus, le parole di Allegri in confenza
Massimiliano Allegri parla del Friburgo a Sky Sport: "Voglio vedere un atteggiamento positivo. Sarà una sfida difficile contro una squadra di livello europeo. È quinta in classifica e imbattuta nel girone. È ben organizzata e fisica. Bisogna cercare di portare a casa la vittoria. Andare in Germania con un risultato di vantaggio sarebbe molto importante per noi. Dobbiamo affrontare il Friburgo con grande rispetto. L'importante è vincere".
Poi l'allenatore bianconero ha parlato dei singoli: "Non ho ancora deciso la formazione. Alex Sandro sarà a disposizione. Pogba? Credo che sarà a disposizione, valuteremo domattina. Mattia De Sciglio non ci sarà. Ballottaggio Chiesa-Di Maria? Devo ancora decidere. Devo valutare anche la partita di domenica. Dovrò cercare di gestire al meglio quelli davanti perchè i due incontri sono molto ravvicinati". Poi un commento su Dusan Vlahovic: "Sono contento. Fare il centravanti titolare nella Juventus ha responsabilità importanti. Sta crescendo. Gli attaccanti vengono valutati per i gol fatti: magari domani farà uno-due gol e sarà visto tutto in modo diverso". Su Di Maria: "Domani partirà titolare, è un giocatore importante. Chiesa? Io lo considero un attaccante, quindi può anche giocare centravanti come datto lo scorso anno".
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Sulla prossima sfida che si giocherà all'Allianz Stadium ha poi aggiunto: "Dobbiamo tornare a vincere in casa perchè abbiamo vinto soltanto una partita in Europa. Tra Champions League e la sfida contro il Nantes non abbiamo vinto in casa. Dobbiamo cercare di mettere le basi per il passaggio del turno".
Poi un commento sulla reazione post Roma: "Dopo la partita di Roma è normale ci fossero rammarico e delusione. Quando c'è instabilità in classifica basta un pareggio e sembra che tutto crolli. I ragazzi hanno reagito bene e si sono allenati nel migliore dei modi". Su Moise Kean: "Pagherà la multa. È un calciatore importante per noi. Abbiamo tre mesi davanti: abbiamo bisogno di tutti indipendentemente dagli errori. Ne uscirà più maturo".
