Chi se non lui. Otto anni dopo, stessa maglia e uguale obiettivo: la Serie B. Ci ha pensato Adriano Mezavilla a regalare la promozione alla Juve Stabia, segnando il gol del decisivo 2-1 contro la Vibonese. Il primo gol dei gialloblù porta la firma di Paponi dal dischetto. La provvidenza ha fatto il suo corso. Il brasiliano è infatti l’unico giocatore gialloblù, attualmente in rosa, presente nell’ultima promozione conquistata dalla Juve Stabia: era il 2011 e gli stabiesi superarono in finale playoff l’Atletico Roma. Oggi come otto anni fa, Juve Stabia è in Serie B.
Per il centrocampista classe ’83, questa stagione spesso impiegato anche difensore centrale dell’allenatore gialloblù, è la sesta rete in campionato. E’ reduce dalla doppietta in trasferta contro la Sicula Leonzio, che ha permesso ai suoi di recuperare lo svantaggio e conquistare l’importante vittoria in Sicilia. Ancora lui, sempre lui. Perché nelle sfide importanti l’esperienza di Mezavilla si fa sentire. Nella gara di andata contro il Trapani, lo scorso 8 dicembre, il brasiliano aveva infatti realizzato il gol vittoria in pieno recupero. Sono 156 le volte in cui il brasiliano è sceso in campo con la casacca gialloblù, 17 invece i gol Castellammare. Grinta, caparbietà e intelligenza tattica le sue caratteristiche migliori.
Dopo un campionato perfetto, la Juve Stabia torna in Serie B. Lo fa da capolista del girone C con 74 punti in classifica. Statistiche alla mano, quella compiuta dalla squadra di Caserta è una vera impresa: miglior difesa della Serie C con 16 gol subiti e secondo miglior attacco con 59 reti segnate. Decisivo il distacco, attualmente di +4 sul Trapani secondo, a cui sono sommati i tre punti a tavolino della prossima sfida che non di disputerà contro il Matera fallito. Al Menti e in città può partire la festa. A quattro anni dall’ultima volta, la Juve Stabia torna in Serie B.
Oscar Maresca