Da Cruz, il nuovo bomber dell’Ascoli cresciuto con Ziyech
Un passato nell’Ajax, amico dell’esterno marocchino, due gol per stendere la Juve Stabia in trasferta. La favola dell’olandese che ama l’Italia
I due gol segnati da Da Cruz contro la Juve Stabia saranno sicuramente per sua figlia, anche se non posterà nulla sui social. Instagram non gli piace, preferisce segnare. E nonostante i 22 anni l’attaccante olandese ha già una bambina. Responsabilità e testa sulle spalle. La famiglia e il calcio i suoi grandi amori.
Nome italiano, origini portoghesi e capoverdiane, passaporto olandese. Alessio Da Cruz è cresciuto con Ziyech. Oggi gioca in Italia ed è la nuova stella dell'Ascoli. Al Menti i bianconeri fanno 1-5: due reti portano la firma dell’olandese, che sale così a quattro centri stagionali. La squadra di Zanetti volta in classifica, attualmente terza a quota otto punti. E il merito è pure di Da Cruz.
All’Ascoli ha ritrovato Chajia, conosciuto durante l’esperienza a Novara, anche lui a segno contro la Juve Stabia: “Parliamo la stessa lingua – ha raccontato ai nostri microfoni in un’intervista – e giochiamo spesso a Fifa”. Dai videogiochi al campo, pure lì si cercano e si trovano.
Da Cruz è nato ad Almere, cittadina olandese a circa 35 km da Amsterdam. Nel capoluogo del paese, con la maglia dell’Ajax, ha dato i primi calci al pallone. Nelle giovanili fra i suoi compagni c’era anche Hakim Ziyech: “Un bravo ragazzo e un giocatore super”. Carriera diversa, stessa scuola. Promesse mantenute. A 18 anni esordisce in Eredivise col Twente, l’anno seguente passa al Dordrecht in seconda divisione olandese. Nonostante i buoni numeri, a luglio 2017 resta senza squadra. Il Novara crede nel suo talento e lo porta in Italia.
Da Cruz ha appena vent’anni e vive un periodo d’ambientamento complicato. Poi il boom con Corini: diciannove presenze e 5 gol. Sboccia l’amore per il nostro paese: sole, pasta e calcio. Tre ingredienti che lo portano fino in Serie A con la maglia del Parma. Con D’Aversa in gialloblù colleziona tre presenze nella scorsa stagione. A gennaio poi passa allo Spezia. Ancora Serie B, tredici presenze e due gol.
Quest’anno l’inizio spumeggiante con la maglia dell’Ascoli. Sulla fascia è incontenibile, davanti alla porta non sbaglia. Un passato da stellina nelle giovanili dell’Ajax e un futuro promettente, l’attaccante olandese non vuole fermarsi. Senza distrazioni social e con tutto l’amore per sua figlia, che anche oggi ha gioito per i due gol di papà Da Cruz.