“Abbiamo fatto un bruttissimo primo tempo. E invece avremmo dovuto fare una grande gara, perché era importante per la corsa Champions”. Così Andrea Pirlo, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha commentato il pareggio con la Fiorentina. “Nella ripresa siamo andati un po' meglio, ma non l’abbiamo affrontata nel modo giusto”, aggiunge l’allenatore della Juve.
La sostituzione di Dybala
La coppia d’attacco Ronaldo-Dybala ha stentato, Pirlo ha modifocato l’assetto in corsa, durante l’intervallo, togliendo l’argentino: “Dopo l'infortunio di Danilo di ieri abbiamo pensato di cambiare mettendo tre dietro e due giocatori tra le linee come Ramsey e Dybala. Non ha funzionato, così nella ripresa abbiamo deciso di cambiare, di mettere Mirata, per dare il cambio di passo”.
Pochi dubbi sulla prestazione di Ronaldo: "Secondo me non ha fatto male, ha avuto qualche occasione che non è riuscito a sfruttare. Abbiamo sbagliato a interpretarla, perché dovevamo cercare la profondità diretta. Avevamo bisogno di attaccanti che andassero nello spazio. Kuluveski imprescindibile? È entrato bene. Anche in altre volte con Ramsey e Dybala avevano fatto bene, oggi no”.
Un allenatore diverso
Quello che parla davanti alle telecamere, ora, è diverso dall’allenatore arrivato a inizio anno: “Sono diverso, come lo erano le aspettative – commenta Pirlo. - Non ritengo di aver compiuto il lavoro come volevo e come volevano tutti. Ora si cerca di imparare qualcosa da ogni partita che passa. Sicuramente non sono felice di quanto fatto rispetto alle prospettive iniziali. Così come non penso sia felice la società”, conclude l’allenatore bianconero.