Con le imminenti cessioni di Matias Soulé e Dean Huijsen, la Juventus continua a incassare dalle cessioni dei suoi giovani.
Cifre importanti, quelle che Roma e Bournemouth verseranno ai bianconeri, e che serviranno per finanziare quest'ultimo mese di calciomercato in entrata. Tanti acquisti costosi in questa sessione estiva di calciomercato ma altrettante cessioni: il bilancio infatti sarà praticamente a zero, circa 90 milioni di entrate e circa 90 di uscite.
Non solo Soulé e Huijsen: le cifre incassate dalla Juve grazie alla Next Gen
Quella in corso è certamente la sessione più remunerativa per quel che riguarda i talenti formati nella Next Gen, che entra ora nel suo settimo anno di vita: se prendiamo in considerazione anche Barrenechea e Iling Jr., passati all'Aston Villa nell'operazione Douglas Luiz, i milioni complessivamente incassati saranno quasi 80. Thuram, lo stesso Douglas Luiz, Cabal e non solo: le entrate sono state diverse e hanno dato a Thiago Motta una squadra che vuole tornare competitiva ai massimi livelli in A e in Europa.
E nelle passate stagioni? Alcune delle cessioni più vantaggiose nella storia recente della Juventus Next Gen sono quelle di Dany Mota (al Monza) e Radu Dragusin (al Genoa). Ma si possono citare anche Tongya, Zanimacchia, Mavididi. Tutti ragazzi cresciuti e migliorati in Serie C e con qualche presenza anche fra i grandi, che la Juve ha valorizzato e poi venduto ottenendo liquidità. Considerando come i costi di gestione della Next Gen ammontino a circa 9 milioni annui, si capisce quanto la scelta di sette anni fa sia stata fruttuosa.