Torna la Serie A, dopo l'eliminazione della Nazionale per i playoff del Mondiale in Qatar2022 (qui per il calendario). Questa 31° giornata sarà un crovevia per il campionato con importanti big match, tra i quali Juventus-Inter in programma domenica 3 aprile alle ore 20.45 all'Allianz Stadium.
Alla viglia del match, Simone Inzaghi ha presentato il Derby d'Italia in conferenza stampa.
Le parole di Inzaghi
Simone Inzaghi analizza la sfida e parla dei rientri di alcuni giocatori: "Sarà una partita importante, non poteva esserci un match migliore per noi stessi. Tutti sappiamo dell'importanza di Brozovic, ci è mancato tanto: oggi farà un lavoro completo con il gruppo insieme a De Vrij, poi valuteremo. In questi giorni ci siamo allenati bene, nelle ultime 7 partite abbiamo perso punti e sappiamo che con corsa e determinazione possiamo fare una partita di personalità e carattere".
"Domani mi aspetto un risultato positivo"
L'allenatore dell'Inter continua sul momento della squadra: "Penso che questa possa essere l'ultima occasione per riprendere il campionato. Tutti hanno avuti periodi di calo, solo che a noi è coinciso con la doppia sfida con il Liverpool. Ad inizio anno avrei firmato per essere qui a questo punto della stagione. Domani mi aspetto un risultato positivo, perché nelle prestazioni abbiamo fatto bene. Saranno 9 finali le prossime, questa sarà la più difficile per noi. Il Derby d'Italia non è una partita come le altre, non dimentichiamo che però poi ci saranno altri impegni. Le critiche fanno parte del nostro lavoro, so quali sono quelle costruttive e non mi faccio influenzare".
"Gli approcci con Fiorentina e Torino non mi sono piaciuti"
Infine, Inzaghi conclude sulla Juventus: "Ci abbiamo già vinto in Supercoppa, poi stavamo vincendo anche in campionato prima di quell'episodio di cui si è parlato tanto. A gennaio con Vlahovic e Zakaria hanno fatto due acquisti importanti, tutti gli attaccanti possono essere pericolosi e dobbiamo stare attenti. Gli approcci con Fiorentina e Torino non mi sono piaciuti, poi abbiamo fatto due ottimi secondi tempo. Sono orgoglioso della scelta di venire qui, in questi mesi abbiamo fatto un ottimo lavoro: abbiamo già un trofeo in bacheca, le critiche fanno parte del calcio. Quando affronti la Juventus ti dà qualcosa in più, ora giocheremo in trasferta ma abbiamo l'obbligo di fare una partita da vera Inter".